PREMI E SORPRESA…
Ma passiamo ai premi e al Cinema. Una serata, quella del 7 marzo 2010, davvero inaspettata e che ha voluto puntare sulla novità e sulla sorpresa. Il premio per il miglior film è andato inaspettatamente a “The hurt locker”, la pellicola ambientata in Iraq , girata nel 2008, uscito nel 2009 in America e conosciuto molto presto in Italia per via della sua partecipazione al Festival di Venezia. La miglior regia per la bella regista del medesimo film, Kathryn Bigelow , la prima regista donna a vincere l’ ambita statuetta. Il miglior attore protagonista è andato , a mio parere giustamente, a Jeff Bridge per la performance in “Crazy Heart”. Una sopravvalutata Sandra Bullock viene premiata come miglior attrice protagonista per “The blind side”. Il miglior attore protagonista è stato il superlativo sergente di “Bastardi senza gloria” , Cristoph Waltz. La miglior attrice non protagonista è Mo’Nique per “Precious”, inaspettato anche se giusto. La miglior sceneggiatura originale va a Marc Boal per “The Hurt locker” , la miglior sceneggiatura originale per Geoffrey Fletcher per “Precious”, il miglior film d’ animazione a “Up” (con qualche dubbio). La statuetta come miglior film straniero è andata a “El secreto de sus ojos”, bel film argentino di Juan Josè Campanella. Il miglior documentario è stao “The code”, la miglior scenografia è andata a Carter, Sinclair e Stromberg per “Avatar” e anche la miglior fotografia è andato a Mauro Fiore per “Avatar”. Il premio per miglior costumi a Sandy Powell per “The Young Victoria”. Il miglior montaggio a Bob Murawski e Chris Innis per “The Hurt Locker”, miglior trucco a Barney Burman, Mindy Hall e Joel Harlow per “Star Trek” (meritatissimo). Miglior colonna sonora incredibilmente a Michael Giacchino per “Up”. La miglioe canzone originale è stata Ryan Bingham e T-Bone Burnett “The Weary Kind (theme from Crazy Heart)” per “Crazy Heart”, miglior sonoro a Paul N.J. Ottosson e Ray Beckett per “The Hurt Locker”, miglior montaggio effetti sonori sempre a “The Hurt locker” e infine miglior effetti visivi a Joe Letteri, Stephen Rosenbaum, Richard Baneham e Andrew R. Jones per “Avatar”.
Una serata atipica e meno scontata del solito in cui un film come “Avatar” ha avuto il flop che si meritava con 3 sole statuette. Gli attori sono stati buoni ma non eccezionali quest’ anno. La fotografia di Fiore è eccezionale e giustamente premiata. Il film più premiato, questo “The Hurt Locker”, è buono ma forse troppo sopravvalutato e di livello stilistico medio, non eccezionale. Nessun premio per “Invictus” di Eastwood e “Shutter Island” di Scorsese che avrebbero potuto avere maggiore considerazione. E 1 sola statuetta al capolavoro di Tarantino “Bastardi senza gloria” che è probabilmente il miglior film del 2010. Per il resto l’ anno scorso non è stato particolarmente ricco per il Cinema occidentale a livello cinematografico.